Ospite a Pulp Podcast, Marco Masini ha parlato nuovamente della cover di “Bella stronza”, interpretata in compagnia di Fedez a Sanremo 2025.
Marco Masini è stato ospite di Fedez e Mr. Marra nell’ultima puntata di Pulp Podcast. In tale occasione il cantautore ha parlato nuovamente di “Bella stronza“, la canzone interpretata in compagnia di Fedez durante la serata cover del Festival di Sanremo. Ecco le ultime dichiarazioni.
Marco Masini, Fedez e il successo di “Bella stronza”
Marco Masini è stato al centro di polemiche lo scorso febbraio. Complice la sua partecipazione alla serata cover durante Sanremo 2025, occasione in cui ha duettato con Fedez sulle note di “Bella stronza”.
Il rapper milanese ha aggiunto delle barre al testo originale, che invece non ha subito modifiche. E sono proprio le strofe composte da Masini ad essere da anni al centro di un’accesa critica da parte del pubblico, poiché “troppo sessiste“.
Per diverse settimane la scelta del brano è stata accompagnata da un acceso dibattito pubblico, anche a causa della vita privata di Fedez: in molti si sono domandati se “Bella stronza” fosse proprio dedicata a Chiara Ferragni, sua ex moglie.
Tuttavia, con grande sorpresa degli stessi artisti, la performance è piaciuta, posizionandosi al terzo posto nella classifica della serata.
A Sanremo Marco Masini e Fedez erano soli contro tutti
Marco Masini ha ricordato anche che in molti non avevano appoggiato la scelta di “Bella Stronza”. “Eravamo da soli contro tutti e abbiamo portato a casa un bellissimo risultato“, ha raccontato il cantautore.
E in effetti è proprio così, dato che la cover è quella attualmente posizionata più in alto nella classifica di Spotify (ma non l’unica, dato che di recente ha fatto il suo ingresso anche “Creuza de mä”, interpretata da Bresh e Cristiano De André).
La carriera di Marco Masini
Il cantautore ha poi ripercorso la sua carriera dall’origine, quando nel 1990 vinse le Giovani Proposte di Sanremo con “Disperato“.
“E’ stata una cosa particolare perché al di là di tutto insomma io venivo catapultato da zero a tutto, perché arrivavo dall’essere musicista, realizzare brani per gli altri, scrivere i brani per gli altri, per altri artisti…Ero felice, però avevo tanto da voler raccontare, e poterlo raccontare così, davanti a 10 milioni di persone in un attimo, in tre minuti, è stato abbastanza complicato“, ha raccontato Marco.
La discriminazione di Marco Masini
Marco Masini è stato sin da subito fortemente criticato per i testi delle sue canzoni, considerati in grado di istigare alla violenza, all’uso di droghe e al sessismo. Le critiche sono aumentate a tal punto che il cantautore, dopo aver vinto Sanremo 2004 con “L’uomo volante“, non fu più invitato ad alcun evento.
“Nella mia mente c’era la convinzione che comunque queste cose passano. Passano, come passa qualsiasi notizia sui social: il giorno dopo, anche se ci sono miliardi di commenti, ma il giorno dopo poi passa. Perché ce n’è già un’altra”, ha concluso l’artista.